-
Preparazione8 min + tempi lievitazione
-
Cottura12 min 180°C
-
Visualizzazioni
La puccia salentina è un lievitato, una sorta di pane tipico di forma rotonda, di diametro variabile che può arrivare fino a circa 20 cm, cotta nel forno a legna.
La caratteristica che la rende ottima per essere farcita è che all’interno è vuota, senza mollica, dalla forma tipicamente schiacciata ed è leggerissima.
E’ un modo goloso di mangiare qualcosa di ripieno che non sia un semplice panino ma un contenitore di prelibatezze gastronomiche pugliesi.
La puccia salentina è dunque tipica del territorio e della tradizione salentina e rappresenta uno degli street food più amati e apprezzati oltre ai panzerotti fritti pugliesi.
Il sapore della puccia salentina è abbastanza neutro e perciò si presta a tutti gli abbinamenti, dai più classici ai più stravaganti e personalizzabili.
Può essere farcita con i classici salumi, formaggi e salse, oppure con la carne: hamburger, bombette, salsiccia, capocollo di maiale.
Ottima anche in versione vegetariana o vegana con verdure di stagione, grigliate, fritte o sott’olio e burger spesso preparati con i legumi.
La puccia salentina noi la utilizziamo farcita, ma se avanza anche il giorno dopo, si mantiene molto bene, come pane.
Una variante degna di nota è anche la puccia con le olive o rustica impastata con cipolla e pomodori.
Questa è una variante più che altro da panificio e sono solitamente pucce di dimensioni ridotte che si sgranocchiano, solitamente, non appena usciti dal panificio.
Sono croccantissime all’esterno, grazie anche all’olio d’oliva utilizzato nell’impasto e per staccare la pasta durante la pezzatura e molto morbide e umide all’interno.
Ingredienti
Procedimento
E' un impasto abbastanza semplice, si può eseguire sia a mano che con l'ausilio di una planetaria.
Metti insieme le farine, il lievito e inizia ad impastare con una parte dell'acqua, aggiungi l'olio, di seguito il sale e l'ultima porzione di acqua. Fai riposare l'impasto ottenuto una decina di minuti, forma una palla e lascia lievitare fino al raddoppio.
Una volta lievitato l'impasto procedi a stagliare l'impasto in tanti pezzi, io li ho fatti da 120 g l'uno. Fai una leggera pirlatura per arrotondare e lascia rilievitare per 40 minuti. .
Dopo di che stendi l'impasto, posizionalo nelle teglie e lascia lievitare per altri 50 minuti circa. Accendi il forno a 180°C. Passato il tempo di rilievitazione, inforna per circa 12 minuti.
Si ottengono circa 8-9 pucce con queste dosi.
Ovviamente il condimento lo puoi decidere in base ai gusti e alla fantasia. Qui ho utilizzato cotto, mozzarella, pomodoro, insalata capricciosa, zucchine fritte e friggitelli. Una goduria.
