Cavolo cappuccio viola in agrodolce

  • Preparazione
    5 min
  • Cottura
    15 min
  • Persone
    4
  • Visualizzazioni
    658

Il Cavolo cappuccio viola è un ortaggio dagli incredibili benefici, ricco di sostanze ad azione anti ossidante e antiinfiammatoria, preziose per il benessere del corpo. È un alimento ricco di vitamina C, vitamina A, Selenio e Ferro.

Questa varietà di cavolo è molto diffuso nel nord Europa ma è anche largamente coltivato negli orti italiani, grazie alla sua facilità di coltivazione. Il Cavolo cappuccio viola può raggiungere dimensioni che variano tra i 10 e i 20 centimetri di diametro ed ha la caratteristica di avere le foglie esterne concave e lisce, che racchiudono le foglie interne conferendo loro la forma proprio di una sfera compatta, quasi un cappuccio.

Questo tipo di cavolo ha poche calorie (circa 25 cal per 100 grammi) e un alto potere saziante è povero di grassi e ricco di fibre.

E’ un ottimo contorno sia per piatti a base di carne che di pesce, sia cotto che crudo ad insalata o per accompagnare un buon piatto di fave. Il suo estratto spesso lo uso per fare la pasta fresca sia mono che bicolore, in quanto il cavolo cappuccio cambia tonalità di viola se gli viene aggiunta una sostanza acida all’interno, tipo succo di limone o aceto.  In questa ricetta lo faremo in agrodolce per far parte del companatico che accompagna la purea di fave.

Ingredienti

    Procedimento

    Una ricetta di facile esecuzione, con un sapore intenso ma delicato. Rende molto il suo colore particolare che conferisce vivacità cromatica e di gusto al piatto.

    Step 1

    Togli le foglie esterne della metà di un cavolo viola e taglialo a striscioline.

    Step 2

    In una padella metti olio evo, aglio e scalda.

    Step 3

    Aggiungi il cavolo cappuccio tagliato.

    Step 4

    Rimesta e fai cuocere per 5 minuti, se si asciuga troppo metti un filo d'acqua.

    Step 5

    Aggiungi i 2 cucchiaini di zucchero di canna e rimesta per qualche minuto.

    Step 6

    Dopo aggiungi il mezzo bicchiere di aceto e alza un pò la fiamma.

    Step 7

    Rimesta e fai finire la cottura, regola di sale. Il cavolo deve rimanere sempre un pò croccante, mai sfatto.

    Step 8

    Finita la cottura impiatta, si può mangiare tranquillamente a temperatura ambiente.

    Step 9

    Come vi avevo accennato, insieme al pane fatto in casa appena sfornato e alle fave, il cavolo diventa un prezioso e gustoso contorno.

    Conclusioni

    Se non avete l'aceto di mele, va bene anche l'aceto di vino, ha un sapore leggermente più pungente ma il risultato lo otterrete ugualmente. Vale sempre la regola che spesso, soprattutto per i piatti poveri, bisogna utilizzare quello che si ha a disposizione.

    Ti potrebbe piacere anche ...

    X