-
Preparazione25 min + riposo + lievitazione
-
Cottura30 min
-
Persone8
-
Visualizzazioni
Questa ricetta l’ho ideata per un giorno speciale, in giorno di Natale.
Pensando al menù, volevo integrarlo con un pane ad effetto WoW, allora mi sono venuti in mente come al solito i colori, che sono il mio spirito guida in cucina.
Ho pensato al rosso o colori simili e mi sono venute in mente le barbabietole rosse ed è partita la scheggia, ero già in cucina a frullare e impastare.
Poi ho pensato che volevo una sorpresina all’interno e mi si sono presentati davanti agli occhi come dei teneri soldatini, i semi di zucca…allora era tutto chiaro.
Ma dall’altra parte non potevo rischiare di avere un pane di colorazione non certa, in quanto colori naturali come il rosso, l’arancio, il viola, il verde in cottura soprattutto in forno cambiano molto la loro tonalità. Dovevo essere certa della riuscita, dunque ho pensato di proteggere l’impasto con il colore più a rischio con uno di cui conosco il comportamento.
Ok tutto chiaro, un pane bicolore con all’interno i semi di zucca e una lunga lievitazione.
Vi presento la mia personale versione…voi come l’avreste fatto?
Ingredienti
Procedimento
Uso sempre varie farine per fare gli impasti, non vi spaventate in quanto io ragiono con la mia dispensa e con il comportamento delle farine. Nulla toglie che potete sia replicare la mia ricetta che personalizzarla come volete e osservarne il comportamento.
Inizia con il tritare la barbabietola lessa.
In planetaria, le farine con lievito, metti la purea di barbabietola poco per volta e fai incordare. Quando l'impasto è incordato metti il sale e fai andare ancora un paio di minuti. Lascia stabilizzare l'impasto nella planetaria, senza toccarlo per una ventina di minuti. Ovviamente puoi fare tutto il procedimento a mano se non possiedi la planetaria.
Poi procedi con 3 pieghe a libro ogni 20 minuti. Fatte tutte le pieghe, mettilo in frigo. Ovviamente se lo devi fare in giornata, mettilo a lievitare in un posto caldo almeno 6/8 h, ma io ti consiglio di impastare il giorno prima per quello dopo.
Stessa cosa per l'impasto normale (chiaro), tutto in planetaria e alla fine il sale. Lascia riposare per 20 minuti.
Fai 3 giri di pieghe ogni 20 min, poi mettilo in una ciotola capiente in frigo. Il giorno dopo esci dal frigo gli impasti in modo che in 3 ore siano tornati a temperatura ambiente e lasciali lievitare al caldo.
Una volta lievitati, gli impasti si presenteranno soffici e bollosi.
Stendi prima l'impasto chiaro con le mani. Deve essere un movimento delicato con i polpastrelli per non rovinare tutto il lavoro fatto dai lieviti. Poi prendi l'impasto alla barbabietola e fai la stessa cosa , adagiandolo poi, sull'impasto chiaro. Metti sopra all'impasto alla barbabietola i semi di zucca.
Chiudi il panetto con una piega a libro. Premi leggermente sulla prima chiusura come in foto. Fai rilievitare per circa 40 min, in un cestino da lievitazione ( l'impasato nel cestino lo devi mettere al contrario in modo che quando lo giri, lo fai direttamente sulla teglia da cottura). Io uso quello da plumcake, lo fodero con un canovaccio pulito spolverato con farina di semola.
Fai dei tagli sulla superficie e informa a 240°C per 10 min, poi abbassa il forno a 210°C per 20 minuti e poi ancora a 190° fino a fine cottura, circa 10/15 min.
Quando lo sforni, lascialo raffreddare completamente su una gratella, prima di tagliarlo.
Qui senza i semi di zucca, con gli impasti accostati e non integrati. Ne ho fatto uno più piccolo per testare la colorazione dell'impasto alla barbabietola a contatto diretto con il forno.
Qui invece con gli stessi impasti, ho realizzato delle piccole focaccine.
Conclusioni
Insomma una cosa è certa, in cucina non si smette mai di sperimentare e di imparare. Comunque il pane era davvero ottimo. Suggerimento: cercate di prediligere le lunghe lievitazioni con poco lievito. Sono molto più semplici, basta solo organizzarsi. Pera qualsiasi cosa, chiedete pure!
