- 28 Giugno 2021
- by Paola Ingusci
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- Tipo di cucina: Cucina Italiana
- Difficoltà: Media
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Preparazione20 min + tempo di macerazione
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Cottura1 h e 10 min
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Visualizzazioni345
La confettura di albicocche è, tra le confetture, quella che incontra un pò i gusti di tutti.
Molto semplice da preparare, si può utilizzare in tantissime preparazioni o semplicemente su una fetta di pane.
Quest’anno ho limitato la produzione per questioni di tempo e di spazio a una decina di vasetti e un paio di aromi.
Avrei potuto farne migliaia di vasetti di confettura di albicocche, il mio albero è stato molto generoso producendo una quantità enorme di albicocche.
Ne ha prodotte così tante, che si sono spezzati molti rami ma mi ha permesso di regalare vagonate di albicocche bio a tanti amici.
Nonostante le ho usate io e regalate, ogni giorno avevo un tappeto enorme di albicocche cadute dall’albero, ed ero costretta a rastrellarle prima di raccoglierne altre.
Vi assicuro che non ho mai visto niente del genere, ottime di gusto e tutte abbastanza grandi.
Quindi non potevo non trasformarne una parte di questo buon frutto in un’ ottima confettura di albicocche.
LA MIA ESPERIENZA
La confettura di albicocche fatta in casa è straordinariamente buona, ma bisogna avere sempre un scrupolose accortezze.
La più ovvia, sicuramente, è la sterilizzazione dei vasetti e il conseguente sottovuoto, tutto a caldo.
Inoltre la frutta ammaccata o rovinata va scartata, il resto va ben lavata e asciugata, privata del nocciolo e tagliata a cubetti grossolani.
Infine va lasciata macerare con zucchero e aromi, se graditi, per un pò di ore prima della cottura, ciò permette di esaltarne maggiormente il sapore.
Io ho lasciato macerare la frutta con zucchero, buccia e succo di limone di limone per tutta la notte, ma potrebbero bastare anche 5 – 6 ore.
Un kg l’ ho aromatizzata solo con buccia di limone, un kg con cannella e anice stellato e mezzo kg con polvere di liquirizia.
La confettura di albicocche deve essere fatta con calma, molta calma e cotta in modo dolce, io ho utilizzato una pentola di terracotta alla quale sono molto affezionata.
COTTURA
La cottura è dolce e lenta, circa 1 h con la retina spargifiamma sotto la pentola a fiamma moderata.
Una cottura eccessiva potrebbe provocare la caramellizzazione eccessiva dello zucchero e la confettura potrebbe risultare di un colore molto scuro.
Con un termometro da cucina puoi controllare la temperatura giusta, che non deve superare i 105°C.
A questa temperatura anche se la confettura è liquida da bollente, non temete, raffreddandosi si addenserà.
Se non hai il termometro puoi usare il metodo empirico; la prova piattino: fai cadere qualche goccia di confettura su un piatto inclinato, se rimane ferma e non scivola, la confettura è pronta.
Una cottura non sufficiente, invece, renderà la confettura troppo liquida e facilmente attaccabile da muffe e da microrganismi.
Quando la confettura di albicocche è quasi pronta, puoi utilizzare il frullatore ad immersione o il passa verdure per renderla liscia e omogenea.
Una volta passata, puoi rimetterla sulla fiamma per altri 10 minuti o fino alla consistenza desiderata e porla nei vasi ancora caldi e sterilizzati.
I vasetti li sterilizzo in forno a 150°C per 12 minuti, gli ultimi tre minuti aggiungo anche i tappi.
COME INVASARE LA CONFETTURA
La confettura di albicocche, una volta terminata la cottura, deve essere subito travasata nei contenitori prescelti.
Riempi i vasetti vuoti e caldi con la confettura calda, lasciando giusto 1 cm di bordo del vasetto, in quanto non si dovrà effettuare un ulteriore trattamento termico.
Una volta rinvasata, bisogna pulire bene i bordi, se necessario. Chiudi i vasetti con il tappo metallico sterilizzato e poni il vasetto a testa in giù, affinché all’interno del contenitore si generi il sottovuoto, fino a completo raffreddamento.
I vasetti freddi, devono essere accuratamente ispezionati per valutare il raggiungimento del sottovuoto.
I tappi o le capsule di metallo dovranno apparire leggermente concavi e premendo con il dito al centro della capsula o del tappo non si deve udire un “click clack”.
CONSERVAZIONE
Si può conservare la confettura per 6 – 9 mesi in luogo asciutto, una volta aperta, si ripone in frigo e bisogna consumarla nel giro di una settimana.
N.B I vari sistemi di conservazione dei cibi realizzati in casa, come in questo caso, richiedono precisi accorgimenti per evitare che si sviluppino batteri nocivi per la salute. Mi raccomando: quando decidi di preparare questo tipo di ricette, assicurati di rispettare tutti procedimenti e le modalità di preparazione corrette. Per qualsiasi dubbio contattami oppure puoi consultare le LINEE GUIDA PER LA CORRETTA PREPARAZIONE DELLE CONSERVE ALIMENTARI
IN AMBITO DOMESTICO del MINISTERO DELLA SALUTE.
Ingredienti
Procedimento
Se organizzi bene i vari passaggi, non ti accorgerai nemmeno di averla realizzata!
Raccogli, lava e asciuga le albicocche. Togli il nocciolo e taglia le albicocche a cubetti.
Metti lo zucchero e la buccia di un limone, intera o grattugiata.
Spremi il succo all'interno della ciotola, preferibilmente, in vetro.
Aggiungi le spezie o aromi, se graditi, e rimesta il tutto.
Copri con pellicola alimentare e lascia macerare tutta la notte, se possibile, o almeno 5-6 ore.
Dopo la macerazione, versa tutto in una pentola, io ho usato il coccio di terracotta con lo spargifiamma a fuoco moderato.
Nel frattempo, lava e sterilizza in forno in vasetti e i tappi. Ci sono anche altre procedure per la sterilizzazione di vasetti e tappi, ma io trovo comodo questo metodo. A cottura quasi ultimata, passa tutto nel passaverdure o con il frullatore ad immersione, per ottenere una confettura liscia e omogenea. Rimetti in pentola e finisci la cottura, non oltre i 105°C oppure fai la prova del piattino. Se ti piace con i pezzetti di frutta, elimina questa ultima procedura e procedi con il trasferimento della confettura nei vasetti ancora caldi. Se si sporcano i bordi, pulisci con un panno carta. Lascia un centimetro di collo, chiudi con il tappo sterilizzato e metti a testa in giù fino a completo raffreddamento.
Puoi gustare la confettura di albicocche in mille modi. Spalmata su una fetta di pane o per farcire tanti dolci e biscotti.
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Confettura di albicocche
Ingredienti
Segui il procedimento
Se organizzi bene i vari passaggi, non ti accorgerai nemmeno di averla realizzata!
Raccogli, lava e asciuga le albicocche. Togli il nocciolo e taglia le albicocche a cubetti.
Metti lo zucchero e la buccia di un limone, intera o grattugiata.
Spremi il succo all'interno della ciotola, preferibilmente, in vetro.
Aggiungi le spezie o aromi, se graditi, e rimesta il tutto.
Copri con pellicola alimentare e lascia macerare tutta la notte, se possibile, o almeno 5-6 ore.
Dopo la macerazione, versa tutto in una pentola, io ho usato il coccio di terracotta con lo spargifiamma a fuoco moderato.
Nel frattempo, lava e sterilizza in forno in vasetti e i tappi. Ci sono anche altre procedure per la sterilizzazione di vasetti e tappi, ma io trovo comodo questo metodo. A cottura quasi ultimata, passa tutto nel passaverdure o con il frullatore ad immersione, per ottenere una confettura liscia e omogenea. Rimetti in pentola e finisci la cottura, non oltre i 105°C oppure fai la prova del piattino. Se ti piace con i pezzetti di frutta, elimina questa ultima procedura e procedi con il trasferimento della confettura nei vasetti ancora caldi. Se si sporcano i bordi, pulisci con un panno carta. Lascia un centimetro di collo, chiudi con il tappo sterilizzato e metti a testa in giù fino a completo raffreddamento.
Puoi gustare la confettura di albicocche in mille modi. Spalmata su una fetta di pane o per farcire tanti dolci e biscotti.